29 March, 2024
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Sono 18 i calciatori convocati da David Suazo per la partita in programma questo pomeriggio sul campo della vicecapolista Latina, penultima trasferta stagionale.

Portieri: Valerio Bigotti, Marco Manis; difensori: Matteo Bagaglini, Marco Russu, Fabio Mastino, Yuri Salvaterra, Gabriele Piras; centrocampisti: Marco Piredda, Joseph Tetteh, Cristian Stivaletta, Cristiano Palombi, Lorenzo Isaia, Matteo Moro, Emmanuel Odianose; attaccanti: Roberto Cappai, Daniel Pischedda, Ador Gjuci, Daniele Cannas.

Reduce dal pareggio casalingo con l’Afragolese, il Carbonia non ha particolari interessi di classifica ma vuole “regalare” la prima gioia di una vittoria al tecnico David Suazo. Il Latina, reduce dalla netta vittoria per 3 a 0 sul Muravera nel recupero disputato mercoledì dopo la sconfitta subita sul campo della capolista Monterosi che ha chiuso matematicamente i conti per la promozione diretta in LegaPro, con una vittoria avrebbe la certezza matematica del secondo posto, importante per la griglia dei playoff.

Nel girone d’andata, a Santadi, il Latina si impose 1 a 0 al termine di una partita equilibrata, caratterizzata da alcune discutibili decisioni arbitrali, su tutte l’espulsione di Marco Piredda al 74′, decisa da un goal di Stefano Sarritzu all’89’.

Sugli altri campi, il Muravera ospita l’Insieme Formia e punta alla vittoria per continuare a coltivare il sogno playoff, raggiungibile con l’aggancio alla Nocerina al quinto posto, ultimo utile per i play off, oggi distante 3 punti (a parità di punti gli scontri diretti sarebbero dalla parte del Muravera che ha vinto 1 a 0 in casa e pareggiato 1 a 1 in trasferta). La Nocerina oggi gioca sul caldissimo campo dell’Afragolese, squadra assetata di punti desiderosa di riscattare la sconfitta maturata nel match del girone d’andata, con coda polemica.

Lanusei ed Arzachena si affrontano in uno degli ultimi derby, privo di particolari interessi di classifica, in quanto il Lanusei è salvo da diverse settimane e l’Arzachena potrebbe festeggiare la salvezza con un risultato positivo o nell’eventualità che l’Afragolese o il Nola non riuscissero a vincere, rispettivamente contro Nocerina (in casa) e Cassino (in trasferta).

Priva di interessi di classifica è anche la partita che vedrà di fronte Latte Dolce Sassari (salvo matematicamente, dopo gli ultimi brillanti risultati) e Team Nuova Florida.

Chi gli interessi di classifica li ha, infine, è la Torres, impegnata sul campo del Savoia, quarto in classifica e deciso a scavalcare la Vis Artena al terzo posto, squadra che sembra aver mollato dopo lo straordinario campionato di cui s’è resa protagonista fino a un mese fa, reduce da quattro sconfitte consecutive ed oggi impegnata in casa con la capolista e promossa Monterosi e mercoledì di scena a Villacidro contro il Carbonia.

La Torres ha da gestire due punti di vantaggio sull’Afragolese e tre punti sul Nola (con entrambe ha gli scontri diretti favorevoli), ma non può distrarsi, perché deve affrontare ancora due derby, mercoledì in casa con il Lanusei (sulla carta demotivato) e domenica prossima a Muravera (motivatissimo per la corsa ai playoff) e le squadre campane, nel finale di stagione, riescono a centrare risultati sulla carta improbabili.

Giampaolo Cirronis

 

Sono 20 i calciatori convocati da David Suazo per la partita con l’Arzachena, in programma questo pomeriggio sul campo di Is Collus, a Santadi (dirige Francesco Zago di Conegliano, assistenti di linea Marjo Mehilli di Trento e Dejvid Madzovski di Bolzano, fischio d’inizio alle ore 16.00): portieri Marco Manis, Valerio Bigotti; difensori: Fabio Fredrich, Riccardo Cestaro, Marco Russu, Fabio Mastino, Yuri Salvaterra, Moussa Soumare, Gabriele Piras; centrocampisti: Marco Piredda, Joseph Tetteh, Cristian Stivaletta, Lorenzo Isaia, Nicola Serra, Matteo Moro, Emmanuel Momo Odianose; attaccanti: Roberto Cappai, Daniel Pischedda, Daniele Cannas, Ador Gjuci.

Il Carbonia arriva a questo derby reduce dal pesante 0 a 4 di Formia e dalle successive dimissioni di Marco Mariotti, sostituito a metà settimana da David Suazo. In classifica occupa l’ottavo posto, alla pari con il Lanusei, a quota 40 punti, 1 punto dietro l’Insieme Formia che ieri ha pareggiato 2 a 2 l’anticipo esterno con la Nocerina, facendosi rimontare il doppio vantaggio maturato nel primo tempo con i goal di Massimo Camilli e Victor Gomez (neo capocannoniere solitario con 15 reti), negli ultimi 10′ da una doppietta di Gaetano Dammacco; l’Arzachena di Raffaele Cerbone è 13ª, con 28 punti e tre partite da recuperare, quindi ancora in lotta per la salvezza.

Il derby del girone d’andata terminò in parità, 1 a 1, con goal di Daniele Molino e Roberto Cappai, entrambi su calcio di rigore.

 

 

Missione compiuta! Il Carbonia supera 2 a 1 il Team Nuova Florida nel recupero della quarta giornata del girone di ritorno, sale a 40 punti e festeggia la salvezza a 7 giornate dalla fine del campionato. Non è stata una vittoria facile, perché il Team Nuova Florida si è presentato sul campo Is Collus, a Santadi, in smaglianti condizioni di forma, reduce da tre vittorie esterne consecutive con Nocerina, Torres e Vis Artena, e sul campo ha confermato una struttura solida, giocando alla pari, senza cedimenti neanche sull’uno-due subito dal Carbonia in avvio di ripresa.

Il Carbonia si è presentato all’appuntamento odierno, consapevole dell’importanza della posta in palio, tre punti decisivi per la salvezza anticipata, deciso a riscattare l’ultimo periodo poco brillante e neppure fortunato, nel corso del quale ha raccolto solo 1 punto in 4 partite.

Marco Mariotti, come è accaduto spesso nel corso della stagione, ha dovuto fare la conta degli assenti per allestire l’undici da mandare inizialmente in campo, ma come sempre non ha fatto drammi: fuori causa lo squalificato Cristiano Palombi (appiedato per due giornate dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nell’incontro casalingo perso con la Nocerina) e gli infortunati Matteo Bagaglini, Ador Gjuci, Gabriele Piras, Fabio Mastino, Niccolò Agostinelli, Werther Carboni e Lorenzo Costa. In difesa Tamirr Berman al fianco di Riccardo Cestaro, sugli esterni Fabio Fredrich e Moussa Soumare, a centrocampo Nicola Serra, Lorenzo Isaia, Marco Russu e Matteo Piredda; in attacco Emmanuel Momo Odianose (ristabilitosi dopo l’assenza forzata causata dal contagio da Covid-19, unico nella squadra dall’inizio del campionato) al fianco di Roberto Cappai, capocannoniere del campionato con Victor Gomez dell’Insieme Formia e Federico Alonzi della Vis Artena, con 13 goal.

L’avvio della partita è stato equilibrato, privo di grandi squilli. Al quarto d’ora il portiere laziale ha anticipato Emmanuel Momo Odianose, subito vivace nelle sue incursioni in area avversaria. La prima palla goal l’ha costruita il Team Nuova Florida, al 19′ con l’esperto attaccante Domenico Suriano che ha colto la traversa, dopo una leggera e decisiva deviazione di Marco Manis.

Al 28′ brivido nella difesa del Carbonia per uno scontro tra Moussa Soumare ed il giovane bomber (21 anni) Ciro Coratella, l’arbitro ha giudicato regolare l’intervento dell’esterno biancoblù ed ha lasciato proseguire l’azione. Il Carbonia ha faticato a costruire concrete occasioni nell’area avversaria fino al 41′, quando Moussa Soumare ha cercato di liberarsi al tiro dopo un’azione insistita ai limiti dell’area ed ha guadagnato un calcio di punizione molto invitante. Si è incaricato della battuta lo stesso esterno difensivo francese che ha trovato pronto alla risposta dell’esperto portiere 31enne Andrea Giordani.

Marco Mariotti al ritorno in campo dal riposo, ha presentato Cristian Stivaletta al posto di Marco Russu e dopo 3 minuti Daniele Cannas (terzo attaccante) per Nicola Serra e i due cambi hanno prodotto subito risultati: Cristian Stivaletta ha guadagnato un angolo sulla destra, sulla battuta lunga Roberto Cappai (che aveva procurato il calcio d’angolo) si è coordinato alla perfezione e con una gran botta di piatto in diagonale ha trovato l’angolo più lontano dove non è riuscito ad arrivare, anche perché coperto da un compagno, Andrea Giordani: 1 a 0!

Con il goal, il 14° in 22 partite giocate (ha saltato le prime 5 per un infortunio), Roberto Cappai è ora solo al comando della classifica dei cannonieri.

Al 12′ Marco Mariotti ha inserito Yuri Salvaterra per Tamirr Berman e dopo un solo minuto il Carbonia ha raddoppiato. Cristian Stivaletta ha affondato ancora sulla destra, sul suo cross Daniele Cannas con un delizioso colpo di tacco ha servito un pallone d’oro ad Emmanuel Momo Odianose che non ha perdonato Andrea Giordani: 2 a 0!

Il tecnico laziale Andrea Bussone non si è dato per vinto ed al 20′ ha cercato di scuotere i suoi con tre cambi. La reazione è arrivata, dopo soli 5 minuti, con il goal di Ciro Coratella che dopo un dubbio intervento su Yuri Salvaterra, ha spedito alle spalle di Marco Manis il pallone dell’1 a 2 che ha riaperto la partita.

Il Carbonia al 35′ è andato ancora in goal con Emmanuel Momo Odianose, dopo un affondo di Cristian Stivaletta, ma l’arbitro ha annullato il goal per un dubbio fuorigioco.

Il finale è stato palpitante. Al 39′ Cristian Stivaletta ha cercato la via del goal dalla distanza, trovando attento Andrea Giordani. Al 44′ Ciro Coratella s’è “mangiato” un goal che sembrava fatto da ottima posizione ma non è stato l’ultimo brivido per la difesa del Carbonia, perché al 46′ è stato Domenico Suriano a calciare incredibilmente fuori, alla destra di Marco Manis, da ottima posizione.

Dopo 5′ di recupero, il triplice fischio finale ha sancito la vittoria del Carbonia che vale i 3 punti dell’ormai definitiva salvezza. 40 punti che valgono il sesto posto solitario, ad inizio stagione, chi l’avrebbe detto!

A fine partita è stata festa grande, purtroppo per pochi intimi.

Carbonia: Manis, Fredrich, Serra (dal 48′ Cannas), Cestaro, Piredda, Berman (dal 57′ Salvaterra), Odianose (dal 93′ Moro), Cappai, Isaia (dall’83’ Tetteh), Russu (dal 46′ Stivaletta), Soumare. A disposizione: Bigotti, Basciu, Pischedda, Muscas. All. Marco Mariotti.

Team Nuova Florida: Giordani, Oliana, Porfiri (dal 65′ Miocchi), Ferrara (dal 65′ Miola), Suriano, Tamburlani, Scognamiglio (dal 65′ Contini), Vannucci, Capparella, D’Uffizi (dal 46′ Minnocci, dall’88’ Toledo), Coratella. A disposizione: D’Adamo, Gambioli, Mattei. All. Andrea Bussone.

Arbitro: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata.

Assistenti di linea: Andrea Raimo di Empoli e Marco Alfieri di Prato.

Reti: 49′ Cappai, 58’ Odianose, 70′ Coratella.

Intervista all’allenatore del Carbonia Marco Mariotti.

Intervista al direttore sportivo Andrea Colombino.

Intervista al presidente Stefano Canu.

Intervista al centravanti Roberto Cappai.

Intervista ad Emmanuel Momo Odianose.

Intervista a Daniele Cannas.

Sono in programma questo pomeriggio, le partite della nona giornata di ritorno del girone G del campionato di serie D. Il Carbonia di Marco Mariotti sarà di scena a Usini (dirige Fabio Rosario Luongo di Napoli, assistenti di linea Matteo Franzoni di Lovere ed Antonio Minieri di Treviglio), contro il Latte Dolce di Fabio Fossati, reduce dall’impresa sul campo del Latina (la squadra laziale, terza in classifica, dopo le dimissioni di Salvatore Ciullo ha richiamato in panchina Raffaele Scudieri). Nella lista dei convocati tornano Emmanuel Odianose, Joseph Tetteh, Moussa Soumarè e Gabriele Piras, ma rispetto a tre giorni fa non ci sono Matteo Bagaglini, Cristian Stivaletta, Matteo Moro e Lorenzo Costa. Sono indisponibili per infortunio anche Werther Carboni e Ador Gjuci. Nella partita del girone d’andata, disputata al campo Comunale di Giba, il Carbonia si impose sulla squadra allora allenata da Stefano Udassi, per 3 a 2, con goal di Riccardo Cestaro, Roberto Cappai ed Emmanuel Momo Odianose, doppietta di Fabrizio Roberti, passato al Trastevere ad inizio anno, per il Latte Dolce. La squadra sassarese era una delle grandi favorite della vigilia del campionato ma non è riuscita a confermare i pronostici, ed oggi è alla caccia di punti per evitare di farsi risucchiare nella zona calda della classifica. La squadra mineraria è la grande rivelazione della stagione, sesta in classifica, prima tra le sei squadre sarde del girone G. Il rinvio di numerose partite a causa dei contagi da Coronavirus, ha portato la Lega nazionale dilettanti a sospendere il campionato per due settimane, dal 25 aprile al 2 maggio, per consentire lo svolgimento dei recuperi. Il Carbonia giocherà la partita interna con il Team Nuova Florida (rinviata alla 4ª giornata del girone di ritorno per casi di positività tra i calciatori della squadra laziale), mercoledì 28 aprile.

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E’ una partita ricca di insidie quella che vedrà protagonista questo pomeriggio al campo “Is Collus” di Santadi (fischio d’inizio ore 14.00, dirige Ciro Aldi di Finale Emilia, assistenti di linea Francesco Facchini di Bologna e Gianni De Gregorio di Isernia), il Carbionia di Marco Mariotti contro il Giugliano di Antonio Maschio. La squadra campana è ultima in classifica, con 15 punti e due partite da recuperare, 1 punto dietro la Torres che ha giocato tutte le 22 partite in calendario, ma è reduce da un buon pareggio nel recupero con la Nocerina (strappato con un calcio di rigore al 90′) e non è per niente rassegnata, come confermano i continui cambi di guida tecnica susseguitisi dall’inizio della stagione (Antonio Maschio è il sesto allenatore, probabilmente un record, dopo Guglielmo Tudisco, Roberto Carannante, Mauro Agovino, Eduardo Imbimbo e Giuseppe Iacolare). Nella partita del girone d’andata, il Carbonia si impose 3 a 2, con goal di Yuri Salvaterra, Cristian Stivaletta e Riccardo Cestaro e doppietta di Lautaro Fernandez per il Giugliano nel finale, dopo lo 0 a 3 iniziale.

Il Carbonia arriva alla partita odierna reduce dalla sconfitta subita sul campo del Savoia. Marco Mariotti, ancora una volta, deve fare i conti con numerose assenze (Werther Carboni, Marco Russu, Emmanuel Odianose, Matteo Bagaglini, oltre ai non convocati Joseph Tetteh e Moussa Soumarè) ma non ha mai fatto drammi per chi non è disponibile. Questa la lista dei convocati. Portieri Marco Manis e Valerio Bigotti; difensori: Fabio Fredrich, Riccardo Cestaro, Mattia Mura, Tamirr Berman, Lorenzo Costa, Yuri Salvaterra, Gabriele Piras e Fabio Mastino; centrocampisti: Marco Piredda, Nicola Serra, Cristian Stivaletta, Cristiano Palombi, Lorenzo Isaia e Matteo Moro; attaccanti: Ador Gjuci, Rioberto Cappai, Daniel Pischedda, Daniele Cannas e Niccolò Agostinelli.

La partita si gioca a porte chiuse.

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Marco Mariotti aspettava una reazione dai suoi calciatori dopo la brutta figura rimediata a Sassari, nel derby con la Torres, e la reazione c’è stata ieri pomeriggio, a Santadi, nel derby con il Lanusei, vinto in rimonta, dopo aver subito un goal all’ottavo minuto del primo tempo.

Il Carbonia si è presentato in campo con una formazione ancora cambiata rispetto al derby di domenica a Sassari, per squalifiche ed infortuni che hanno messo fuori causa Nicola Serra, Fabio Mastino, Marco Russu, Daniele Cannas e Werther Carboni, mentre Moussa Soumare non è stato convocato per motivi disciplinari. Assenti nel Lanusei l’infortunato Giuseppe Arvia e lo squalificato Mbaye Sylla. In panchina il nuovo arrivato, portiere fuoriquota, Alessio Sinato.

La partita offre subito scintille, con due goal nell’arco di 120 secondi, tra l’8’ ed il 10’: Lanusei avanti con il bomber Vittorio Attili, la cui conclusione dalla media distanza è deviata da Marco Piredda e beffa Marco Manis, all’esordio in casa dopo il derby di Sassari; il Carbonia reagisce subito e pareggia con il difensore goleador Riccardo Cestaro, pronto ad approfittare di una distrazione della difesa ospite su assist di Joseph Tetteh.

La partita è equilibrata e non offre grandi spunti. Al 23′ ci prova Cristian Stivaletta, la cui conclusione è messa in angolo dal portiere Cosimo La Gorga che si ripete poco prima dell’intervallo, su un traversone di Cristiano Palombi.

Marco Mariotti, come fa spesso, ad inizio ripresa cambia due uomini, inserendo Ador Gjuci e Lorenzo Isaia per Daniel Pischedda e Cristian Stivaletta.

L’equilibrio non si sblocca. Al 17’ arriva la svolta: Roberto Cappai è lanciato a rete, è davanti al direttore avversario Federico Bonu che lo ferma fallosamente. L’arbitro interviene, ordina il calcio di punizione dal limite dell’area ed espelle il calciatore del Lanusei per fallo da ultimo uomo. Il tecnico ospite Alfonso Greco inserisce un difensore, Alessio Lazazzera, al posto del centrocampista Mattia Floris.

Il Carbonia guadagna campo, schiaccia via via sempre più il Lanusei ed al 29’ trova il goal partita. Cosimo La Gorga devia in calcio d’angolo una conclusione pericolosa del neo entrato Matteo Moro. Sulla battuta dalla bandierina Roberto Cappai svetta di testa, Cosimo La Gorga c’è ancora ma non blocca e sulla sua respinta trova ancora Riccardo Cestaro lì, pronto, a ribadire in rete da pochi passi, per la doppietta personale ed il 2 a 1 per il Carbonia, risultato che non cambierà più anche dopo nuovi cambi e quattro minuti di recupero

Ha fatto il suo esordio con la maglia biancoblù anche Gabriele Piras, subentrato al 44′ del secondo tempo a Roberto Cappai.

Il Carbonia con i tre punti riscatta il ko di Sassari e sale a quota 30 punti, al quinto posto. Il Lanusei vede interrompersi la sua lunga serie positiva, durata dieci giornate, con 5 vittorie e 5 pareggi, e resta fermo a quota 25 punti, solitario al nono posto.

Carbonia: Manis, Fredrich, Cestaro, Bagaglini, Tetteh (dal 9’ s.t. Moro), Piredda, Stivaletta (1’ s.t. Gjuci), Palombi (22’ s.t. Odianose), Cappai (44’ s.t. Piras), Pischedda (1’ s.t. Isaia), Salvaterra. A disp.osizione: Bigotti, Berman, Costa, Agostinelli. All. Marco Mariotti

Lanusei: La Gorga, Carta, Raimo (dal 30’ s.t. Camilli), Pennetta, Bonu, Callegari, Varela, Mancini (36’ s.t. Toracchio), Attili, Floris (17’ s.t. Lazazzera), Manca. A disposizione: Sinato, Paolini, Cabiddu, Virdis, Mazzei, Arvia. All. Alfonso Greco.

Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1.

Marcatori 8’ p.t. Attili (L), 10’ p.t. e 29’ s.t. Cestaro (C).

Note: Espulso al 17′ s.t. Bonu. Ammoniti: Mancini e Bagaglini.

Giampaolo Cirronis

 

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Una Torres in giornata di grazia, almeno nei primi 45 minuti; un Carbonia in giornata no, almeno negli stessi primi 45 minuti. Si può racchiudere qui quanto è accaduto ieri pomeriggio allo stadio Vanni Sanna, nel derby tra Torres e Carbonia, valido per la prima giornata di ritorno del girone G del campionato di serie D. Il Carbonia è giunto a Sassari forte dei suoi 27 punti messi insieme brillantemente nel girone d’andata appena concluso, privo di sette calciatori, due per squalifica, Marco Piredda e Moussa Soumare, cinque per infortuni: Werther Carboni, Fabio Mastino, Fabio Fredrich, Joseph Tetteh e Daniele Cannas. Esordio tra i pali per Marco Manis e sulla fascia sinistra per Matteo Moro, in attacco fin dall’inizio Niccolò Agostinelli al fianco di Roberto Cappai.

L’avvio equilibrato è stato spezzato al 10’ dal goal di Lorenzo Schiaroli. Il Carbonia ha accusato il colpo e in una dozzina di minuti, tra il 30’ ed il 41’, ha subito tre goal dal giovanissimo Filippo Mascia, classe 2002. 4 a 0 al riposo.

Nella ripresa Marco Mariotti ha cercato di scuotere i suoi con alcuni cambi, la squadra è cresciuta, ha creato alcune palle goal, s’è procurata un calcio di rigore trasformato da Roberto Cappai, all’ottavo goal personale, ha sfiorato più volte di segnare  il secondo goal, anche di subire il quinto goal in contropiede, negato dal giovane portiere Valerio Bigotti, subentrato a Marco Manis, bravo in due circostanze, ma il risultato non è più cambiato.

La Torres con i 3 punti sale a quota 15 punti, il Carbonia rimane fermo a 27 punti, al quinto posto.

Negli altri due derby disputati ieri, l’Arzachena ha espugnato il Basilio Canu di Sennori, con un goal realizzato da Alessandro Rossi al 23′ del secondo tempo; il Lanusei ha superato il Muravera 2 a 1, con goal di Vittorio Attili su calcio di rigore al 16′ e di Muhamed Djamanca Varela al 34′ del primo tempo per il Lanusei e di Sergio Nurchi al 14′ della ripresa per il Muravera.

Mercoledì pomeriggio squadre nuovamente in campo per le partite della seconda giornata del girone di ritorno. I contagi di Coronavirus non consentiranno la disputa di altre due partite: Vis Artena-Nuova Florida e Insieme Formia-Giugliano.

Il programma prevede altre tre derby tra le sei squadre sarde.

Carbonia-Lanusei, dirigerà Daniele Aronne di Roma 1, assistenti di linea Nicolas Prestini di Pavia e Simone Giuseppe Chimento di Saronno.

Arzachena-Torres, dirigerà Giuseppe Rispoli di Locri, assistenti di linea Mara Lainella di Lanciano e Francesco De Santis di Avezzano.

Muravera-Latte Dolce Sassari, dirigerà Marco Russo di Torre Annunziata, assistenti di linea Sergio Balbo di Caserta ed Antonio Caputo di Benevento.

Completano il programma le partite Afragolese-Gladiator, Latina-Nola, Monterosi-Cassino e Nocerina-Savoia.

Cinque calciatori delle squadre sarde salteranno gli impegni di mercoledì, appiedati per una giornata dal giudice sportivo: Nicola Serra del Carbonia, Gaetano Ungaro dell’Arzachena, Mbaye Sylla del Lanusei, Luigi Scotto del Latte Dolce Sassari e, infine, Christian Oliva Rutjens della Torres.

Giampaolo Cirronis

 

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A tre giorni dalla grande impresa compiuta contro il Monterosi, il Carbonia torna in campo per il recupero dell’11ª giornata con l’Insieme Formia. Marco Mariotti torna in panchina grazie alla riduzione della squalifica rimediata dopo il polemico finale della partita persa con il Latina, deve rinunciare a Marco Russu, Fabio Mastino e Werther Carboni, ma recupera Matteo Bagaglini ed Emmanuel Odianose che hanno scontato la squalifica con il Monterosi. Non sono ancora disponibili i nuovi arrivati Gabriele Piras e Matteo Moro, mentre l’ultimissimo rinforzo, il portiere Marco Manis, si siede in panchina. Tra i pali c’è il 18enne Valerio Bigotti. Anche la squadra laziale, reduce dai pareggi casalinghi con Monterosi e Latina, è in emergenza, con ben cinque calciatori indisponibili.

L’avvio vede il Carbonia in evidenza con Cristian Stivaletta ma è l’insieme Formia ad andare per prima vicino al goal, all’8’, con un bel colpo di testa del centravanti Andres Gomez, capocannoniere del girone con 10 reti, su assist di Osvaldo Iorio Forestero, con pallone di poco a lato alla destra di Valerio Bigotti. Marco Mariotti dopo soli 13′ deve sostituire Fabio Fredrich che lamenta un guaio fisico, al suo posto Lorenzo Isaia. La squadra di Salvatore Amato gioca senza paura, e al 18′ va ancora vicino al goal con Andres Gomez. Sono le prove generali del goal che arriva due minuti dopo, autore Osvaldo Iorio Forestero che sorprende Valerio Bigotti con una battuta dalla media distanza.

Il Carbonia sembra in difficoltà, Marco Mariotti come sempre scuote i suoi dalla panchina ma la reazione al goal subito stenta a decollare con occasioni concrete. Marco Piredda prende per mano i compagni e nel finale del tempo, inventa il goal del pareggio, supera alcuni avversari all’altezza della trequarti e arrivato ai 25 metri, supera il giovane portiere laziale Alessandro Capogna con una conclusione chirurgica che termina all’angolino basso, alla sua destra.

Marco Mariotti effettua due cambi a centrocampo, il reparto dove la quadra ha sofferto di più nei primi 45′: dentro Moussa Soumare e Joseph Tetteh per Nicola Serra ed Emmanuel Odianose. Le due squadre cercano di superarsi ma stentano a creare vere occasioni da goal. Il Carbonia cresce, vuole vincere la partita per continuare la sua scalata verso l’alta classifica. Ci provano prima Cristian Stivaletta (para Alessandro Capogna), poi Marco Piredda, con una conclusione dalla media distanza che fa gridare al goal! Marco Mariotti mescola ancora le carte, dentro Cristiano Palombi per Cristian Stivaletta.

Al 32′ il goal sembra cosa fatta: Moussa Soumare lancia dalla destra per la testa di Roberto Cappai che sfiora la traversa. Il Carbonia reclama un calcio di rigore, su un calcio di punizione di Marco Piredda tre biancoblù finiscono a terra ma per l’arbitro è tutto regolare. Ultimo cambio nel Carbonia, Niccolò Agostinelli per Ador Gjuci. Il pari sembra ormai destinato a resistere fino alla fine, anche dopo un tentativo di Riccardo Cestaro, sulla cui conclusione para in sicurezza Alessandro Capogna,  ma al 44′, improvviso, arriva il secondo goal dell’Insieme Formia: Osvaldo Iorio Forestero lancia Andreas Gomez dalla trequarti e il bomber laziale fulmina Valerio Bigotti con un colpo di testa angolato, assolutamente imparabile. Sembra il goal decisivo ma ilCarbonia non ci sta e, come è già accaduto prima nel derby di Lanusei poi in quello casalingo con il Latte Dolce, trova il goal in pieno recupero. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, il Carbonia conquista un calcio di punizione sulla trequarti avversaria, sulla palla si reca Moussa Soumare, già decisivo su calcio da fermo a Lanusei. La sua conclusione è fortissima e precisa e termina la sua corsa all’incrocio dei pali alla destra di Alessandro Capogna lanciato in tutto, il pallone torna in campo in mezzo all’area, Roberto Cappai è pronto alla battuta a rete decisiva e viene steso. E’ calcio di rigore, indiscutibile! I calciatori dell’Insieme Formia reagiscono nervosamente, Christian Ioio va oltre il consentito e viene espulso. Roberto Cappai si impossessa del pallone e lo sistema sul dischetto: botta forte ed angolata alla sinistra del portiere che, spiazzato, si sposta sulla sua destra. E’ 2 a 2! In campo ci sono ancora scintille, un calciatore dell’Insieme Formia finisce a terra dopo un faccia a faccia con Moussa Soumare ma arbitro ed assistente non intervengono, non è accaduto niente meritevole di sanzione.

Il Carbonia strappa un punto che al 90′ sembrava ormai insperato e conferma di essere “duro a morire” sul campo. La partita ha concluso il girone d’andata dei biancoblù di Marco Mariotti con un bilancio di 27 punti che vale il 4° posto temporaneo, in compagnia di Muravera, Nocerina e Savoia, squadre che devono recuperare delle rispetto al Carbonia che ha disputato tutte le partite in calendario (3 il Muravera, 1 Nocerina e Savoia).

Non c’è neanche il tempo di “respirare” che tra tre giorni sarà ancora campionato, a Sassari, derby con la Torres, per la prima giornata del girone di ritorno. E mercoledì prossimo altro derby, a Santadi, con il Lanusei. A Sassari Marco Mariotti dovrebbe recuperare Marco Russu, ma dovrà fare a meno di Marco Piredda, chiamato a scontare la squalifica arrivata per recidività di ammonizioni dopo la partita con il Monterosi. Con ogni probabilità farà il suo esordio il nuovo portiere Marco Manis e dovrebbe essere disponibile Gabriele Piras.

Carbonia: Bigotti, Fredrich (dal 13’ del primo tempo Isaia), Serra (dal 1’ del secondo tempo Tetteh), Cestaro, Bagaglini, Gjuci (dal 40’ del secondo tempo Agostinelli), Piredda, Stivaletta (dal 30′ del secondo tempo Palombi), Odianose (dal 1’ del secondo tempo Soumare), Cappai, Salvaterra. A disposizione: Manis, Berman, Pischedda, Costa. All. Marco Mariotti.

Insieme Formia: Capogna, Iorio, Romano (dal 33’ del secondo tempo Stornaiuolo), Ioio, Pirolozzi, Quirino (dal 22’ del secondo tempo Lonardo), Chinappi (dal 18’ del secondo tempo Del Prete), Fatati, Gargiulo, Gomez, Zonfrilli. A disposizione: Trapani, Puzone, Gentile, Tounkara, Longo, D’Aniello. All. Salvatore Amato.

Arbitro: Vincenzo Geremia De Capua di Nola, assistenti di linea Thomas Vora di Como e Daniele Antonicelli di Milano.

Reti: al 20’ del primo tempo Iorio, al 44’ del primo tempo Piredda, al 44’ del secondo tempo Gomez, al 52’ del secondo tempo Cappai su calcio di rigore.

Note: Espulso al 50’ del secondo tempo Ioio (Insieme Formia). Ammoniti: Serra (Carbonia) e Romano (Insieme Formia).

Negli altri due recuperi, l’Arzachena di Raffaele Cerbone ha bloccato sullo 0 a 0 in trasferta il Latina, mentre il Monterosi ha superato di misura, in rimonta, 2 a 1, l’Afragolese. Il Latina ha agganciato a quota 31, in testa alla classifica, la Vis Artena, con lo stesso numero di partite giocate, 15 (2 da recuperare), un punto dietro c’è il Monterosi che deve però recuperare ben 4 partite e, di conseguenza, è la potenziale capolista del girone G.

Giampaolo Cirronis

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A distanza di 48 ore dalla grande impresa compiuta domenica pomeriggio contro il Monterosi, per il Carbonia è già vigilia del nuovo impegno di campionato. Mercoledì pomeriggio, la squadra di Marco Mariotti ospiterà al campo Is Collus di Santadi l’Insieme Formia, nel recupero della partita rinviata all’11ª giornata per casi di Covid-19 riscontrati tra i calciatori della squadra laziale. Dirigerà Geremia Vincenzo De Capua di Nola, coadiuvato dagli assistenti di linea Thomas Vora di Como e Daniele Antonicelli di Milano.

Le due squadre sono divise in classifica da 2 soli punti, 26 il Carbonia, 24 l’Insieme Formia che deve recuperare anche una seconda partita, con la Nocerina (rinviata il 17 gennaio, 12ª giornata). La squadra laziale è reduce da due pareggi casalinghi conseguiti contro Monterosi, 0 a 0, e Latina, 1 a 1.

Marco Mariotti tornerà in panchina, in quanto la Corte d’appello della Figc ha accolto il reclamo del Carbonia Calcio e ha ridotto da tre a due giornate la squalifica inflittagli dal giudice sportivo dopo il polemico finale della partita casalinga persa con il Latina. Il tecnico biancoblù recupera Matteo Bagaglini ed Emmanuel Odianose che hanno scontato una giornata di squalifica con il Monterosi e disporrà anche di Marco Piredda che domani verrà nuovamente squalificato per recidività in ammonizioni e sconterà il turno di squalifica domenica prossima nel derby di Sassari con la Torres. Non ci sarà il portiere titolare Werther Carboni, uscito all’11’ del secondo tempo domenica ed alle prese con un problema muscolare che rischia di tenerlo fuori per almeno un mese. La società, in attesa di conoscere con certezza i tempi del suo recupero, si sta guardando intorno alla ricerca di un portiere di esperienza, per non far cadere l’intera responsabilità di guidare la difesa ai 18enni Valerio Bigotti e Davide Piras. Domani pomeriggio, tra i pali ci sarà Valerio Bigotti, arrivato a Carbonia la scorsa estate dalla Pro Vercelli. Ha già giocato due spezzoni di partita al posto di Werther Carboni, la prima per scelta tecnica (dettata da equilibrio tra i 4 fuoriquota da tenere tra gli 11 in campo) il 13 dicembre al Comunale di Giba, dal 5′ del secondo tempo della partita con il Nola (è entrato in campo sullo 0 a 1, risultato finale 1 a 1), la seconda domenica scorsa contro il Monterosi, per l’infortunio che ha fermato Werther Carboni all’11’ del secondo tempo (è entrato in campo sul 2 a 0, risultato finale 2 a 1). Dovrebbe essere tra i convocati Marco Russu, assente contro il Monterosi per un infortunio, mentre sarà ancora assente Fabio Mastino, ancora in fase recupero da un infortunio.

E rimandato l’esordio dei due ultimi arrivati, il difensore Gabriele Piras ed il centrocampista Matteo Moro. Per il primo si attende ancora il transfer, il secondo deve ancora raggiungere la condizione fisica ottimale.

Domani pomeriggio sono in programma anche altri due recuperi: Latina-Arzachena e Monterosi-Afragolese.

Giampaolo Cirronis

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Il Carbonia di Marco Mariotti ha fornito oggi una straordinaria prova di maturità, infliggendo la prima sconfitta stagionale al Monterosi di David D’Antoni, una delle grandi favorite per la promozione in Lega Pro. Dopo le due sconfitte consecutive subite in casa con il Latina e ad Artena, contro le prime due della classifica, la sfida casalinga con il Monterosi, potenziale capolista con i suoi 27 punti e ben cinque partite da recuperare, era una partita ad altissimo rischio, anche perché il tecnico biancoblù, alla seconda delle tre giornate di squalifica ricevute dal giudice sportivo dopo il burrascoso finale della partita con il Latina, è stato costretto a rinunciare a ben quattro pedine fondamentali dell’organico: gli infortunati Marco Russu e Fabio Mastino e gli squalificati Matteo Bagaglini ed Emmanuel Odianose.

A fronte degli assenti, Marco Mariotti ha ritrovato Marco Piredda e Riccardo Cestaro, reduci da una giornata di squalifica e reinseriti rispettivamente al centro del centrocampo e della difesa. Spazio alla linea verde, a conferma della squadra con l’età media più giovane del girone G. In panchina riappare Tamirr Berman, classe 2001, dopo una lunga assenza per problemi fisici, con lui tutti fuori quota tranne Ador Gjuci (classe 1998), tra i quali due 2003: Daniel Pischedda e Mattia Mura. In tribuna ci sono gli ultimi due arrivati, anche loro fuoriquota, il centrocampista Matteo Moro, classe 2001, e il difensore Gabriele Piras, classe 1999.

In avvio, subito un brivido per la difesa del Carbonia, al 2′, su una conclusione di Balla Mousa Sowe, terminata a lato alla sinistra di Werther Carboni. La difesa del Carbonia si assesta e non rischia più niente. Cristian Stivaletta semina lo scompiglio sulla fascia destra, ma all’11’ viene ammonito per una simulazione che ne frena in parte gli slanci. In campo sembra regnare l’equilibrio ma si accende improvvisamente al 20′: Daniele Cannas, lanciato in profondità, sfugge alla guardia del diretto avversario, Alessio Petti, arriva a tu per tu con il portiere Alessio Salvato e viene steso dal difensore, il direttore di gara, Matteo Frosi di Treviglio, non ha dubbi: calcio di rigore e cartellino rosso per Alessio Petti. Il Monterosi resta in 10 per il resto della gara, sul dischetto si reca Roberto Cappai che non lascia scampo all’estremo difensore, realizzando il sesto goal stagionale, secondo su calcio di rigore dopo quello di Arzachena e porta in vantaggio il Carbonia.

Il goal subito e, soprattutto, l’inferiorità numerica, scuotono il Monterosi, il Carbonia ne approfitta ed al 29′ raddoppia: Marco Piredda si libera sulla trequarti, si sistema il pallone sul sinistro e lo piazza imparabilmente sotto l’incrocio dei pali, alla sinistra di Alessio Salvato. Carbonia 2 – Monterosi 0 alla mezz’ora!!!

Il Carbonia è padrone del campo, al 32′ orchestra una grande azione di contropiede con Daniele Cannas, Marco Piredda e Cristiano Palombi che conclude a lato. Due minuti dopo Marco Piredda tocca da dietro un avversario e l’arbitro estrae il cartellino giallo, per il capitano, ancora diffidato, si profila una nuova squalifica, la terza del girone d’andata, che lo costringerà a saltare il derby di domenica prossima, a Sassari, con la Torres di Archimede Graziani. Subito dopo l’arbitro ammonisce anche il laziale Andrea Montanari, che ha usato le maniere forti per fermare uno scatenato Moussa Soumare.

Il Carbonia va vicino al terzo goal al 43′, quando su un assist di Cristian Stivaletta, Daniele Cannas viene anticipato al momento della battuta a rete. Le squadre vanno al riposo con il Carbonia avanti meritatamente di due goal a zero.

David D’Antoni alla ripresa del gioco presenta il secondo portiere Carlo Maria Torelli al posto di Alessio Salvato e Preciious Amayah al posto di Lorenzo Rea. Si aspetta la reazione del Monterosi ma è il Carbonia ad andare ripetutamente vicino al terzo goal che chiudere definitivamente la partita. Al 2′ ci prova Cristian Stivaletta, con pallone che sfiora il palo; subito dopo ci prova Daniele Cannas ed è quasi goal, con deviazione in angolo. Al 6′ ci prova ancora Cristian Stivaletta ma la mira non è pari allo spunto di avvio d’azione.

Al 10′ Werther Carboni, che già nel primo tempo aveva avuto qualche problema fisico, è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto entra un altro fuoriquota, il 2002 Valerio Bigotti.

Timido tentativo del Monterosi al 14′, con Giacono Lucatti, la cui conclusione non è precisa. Al 14′ ci prova ancora Cristian Stivaletta, ma la sua conclusione non ha miglior fortuna delle precedenti. David D’Antoni prova ancora un cambio, inserendo Andrea Sivilla per Balla Mousa Sowe al 23′ e cinque minuti dopo Gianni Maricca, in stretto contatto con Marco Mariotti che segue la partita e da disposizioni affacciato sul muro di cinta del campo Is Collus di Santadi, sostituisce Moussa Soumare con l’argentino Tamirr Berman. Subito dopo i pochi presenti in tribuna urlano al terzo goal, quando Ador Gjuci brucia i difensori e calcia a botta sicura ma trova sulla sua strada il giovane portiere Carlo Maria Torelli che devia oltre la traversa. Sulla battuta dell’angolo ci prova Riccardo Cestaro (per il centrale difensivo biancoblù già quattro goal in questo girone d’andata) ma il portiere non ha difficoltà a bloccare la sfera.

David D’Antoni effettua il quinto ed ultimo cambio, inserendo Davide Borelli per Andrea Montanari; anche Gianni Maricca fa l’ultimo cambio, Joseph Tetteh per Cristian Stivaletta.

Il Carbonia difende il risultati senza grandi problemi, Marco Piredda prova un altro eurogoal con un gran calcio dalla lunga distanza ma questa volta spedisce alto, anche se non di molto.

Nel finale, ultimi disperati tentativi del Monterosi che trova il goal al 44′, con uno dei nuovi entrati, Andrea Sivilla, che trova il varco giusto con una conclusione in piena area. Al Monterosi per sperare nell’incredibile pareggio restano i minuti di recupero ed al 92′ Davide Borelli tenta di ingannare il direttore di gara, lanciandosi a terra in piena area, ma il signor Matteo Frosi con ampi cenni invita tutti a proseguire l’azione. E’ l’ultima emozione, perché il Carbonia arriva indenne al triplice fischio che decreta la fine dell’incontro che assegna i tre punti, meritatissimi, al Carbonia, che sale a quota 26 punti, ad un solo punto dal Monterosi (terzo in compagnia di Muravera, Nocerina e Savoia, squadre che hanno disputato un diverso numero di partite) che deve però recuperare ben cinque partite, contro una sola del Carbonia, in programma mercoledì pomeriggio, sempre al campo Is Collus di Santadi, contro l’Insieme Formia che dopo aver fermato sullo 0 a 0 mercoledì scorso il Monterosi, oggi ha pareggiato in casa anche con la capolista Latina.

Sugli altri campi, il Muravera ha vinto 2 a 0 il derby di Sassari con la Torres, con goal di Virdis su calcio di rigore e Nurchi; l’Arzachena è tornata alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive, 2 a 0 sull’Afragolese, goal di Defendi su calcio di rigore e Rossi; il Lanusei ha pareggiato 0 a 0 a Nola. La Vis Artena ha vinto 2 a 1 sul campo della Nocerina ed ha scavalcato il Latina in testa alla classifica; il Cassino ha vinto 3 a 0 a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator; Insieme Formia-Latina, come già segnalato, hanno pareggiato 1 a 1, goal di Chinappi per l’Insieme Formia e di Calabrese per il Latina. Sono state rinviate per problemi legati ai contagi da Coronavirus, le partite Giugliano-Latte Dolce Sassari e Team Nuova Florida-Savoia.

Carbonia: Carboni (dal 10′ del secondo tempo Bigotti), Fredrich, Cestaro, Piredda, Stivaletta (dal 35′ del secondo tempo Tetteh), Palombi, Cappai, Salvaterra, Isaia (dal 10′ del secondo tempo Serra), Cannas (dal 10′ del secondo tempo Gjuci), Soumare (dal 25′ del secondo tempo Berman). A disposizione: Mura, Agostinelli, Pischedda e Costa. All. Gianni Maricca (Marco Mariotti assente per squalifica).

Monterosi: Salvato (dal 1′ del secondo tempo Torelli), Pasqualoni, Petti, Piroli, Buono, Vignoni, Rea (dal 1′ del secondo tempo Amayah), Montanari (dal 32′ del secondo tempo Borrelli), Lucatti, Pellacani (dal 22′ del primo tempo Cancellieri), Sowe (dal 23′ del secondo tempo Sivilla). A disposizione: Costantini, Angeli, Capodaglio e Zambrini. All. David D’Antoni.

Arbitro: Matteo Frosi di Treviglio.

Assistenti di linea: Vittorio Consonni di Treviglio e Luca Bernasso di Milano.

Reti: al 21′ Roberto Cappai (C) su calci di rigore; al 29′ Marco Piredda (C), all’89’ Andrea Sivilla (M).

Note: espulso al 20′ Alessio Petti per fallo da ultimo uomo du Daniele Cannas lanciato a rete; all’11’ Cristian Stivaletta; al 34′ Marco Piredda (era diffidato); al 35′ Andrea Montanari; all’8′ del secondo tempo Daniele Cannas; al 35′ del secondo tempo Matteo Vignoni.