18 April, 2024
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Giunto a Carbonia senza problemi di classifica, il Muravera si è imposto 3 a 1 al “Carlo Zoboli” e ha inguaiato ancora di più il Carbonia di David Suazo a tre giornate dalla fine della stagione regolare. Era grande l’attesa per questa partita che, se vinta, avrebbe consentito al Carbonia di fare un sensibile passo avanti verso i play-out, agganciando l’Insieme Formia (15°), travolto in casa 5 a 0 dalla capolista Giugliano, e ad un solo punto dal Lanusei (14°), impostosi oggi in rimonta 3 a 2 sul Real Monterotondo Scalo. Prima del fischio d’inizio, al “Carlo Zoboli”, si sono vissuti alcuni minuti di grande commozione, quando la squadra biancoblù ha donato la maglia numero 10 di Floriano Congiu, una delle grandi bandiere del calcio biancoblù, a Renato Scanu, radiocronista che per tanti anni ha raccontato le gesta dei calciatori del Carbonia, oltre che del Cagliari e di tante altre squadre, che da circa un anno e mezzo sta combattendo la battaglia più difficile della sua vita, contro un avversario “terribile”, la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica).

Dopo un avvio di partita equilibrato, il Muravera ha sbloccato il risultato con Sheb Derbali, autore di un gran tiro che ha spedito il pallone sulla traversa e poi in rete. Il Carbonia ha contestato a lungo il goal, perché il pallone non avrebbe superato la linea bianca ma l’arbitro non ha avuto dubbi.

Il Carbonia ha accusato il colpo e ha impiegato circa un quarto d’ora a creare un pericolo per la porta ospite, con Fabio Porru, autore di un traversone deviato sul fondo da Francesco Mileto. Al 43′ Alessio Murgia si è guadagnato un calcio di punizione dai 25 metri che si è incaricato di battere, tiro forte ma centrale, parato senza problemi dal giovane portiere Antonio Oliva.

Al tramonto del primo tempo, l’arbitro ha concesso un calcio di rigore al Muravera per un presunto fallo di mano di Fabio Porru. Le proteste dei calciatori del Carbonia sono state vibranti, l’assistente di destra ha chiamato l’arbitro, pare per cercare di farlo recedere dalla sua decisione, ma il direttore di gara ha confermato tutto ed Andrea Demontis non ha lasciato scampo ad Adam Idrissi dagli 11 metri: 0 a 2.

David Suazo ha lasciato negli spogliatoi Marco Russu, inserendo al suo posto Tristan Ganzerli (2003).

Al 49′ il Carbonia è andato vicino al goal con Fabio Porru, ben servito da Alessio Murgia, ma Antonio Oliva ha negato la gioia del goal con un’uscita coraggiosa, nella quale ha rischiato di farsi male. Il Carbonia è cresciuto ma ha continuato ad avere problemi nella finalizzazione del gioco ed al 58′ Adam Idrissi si è dovuto superare per negare a Sergio Nurchi il terzo goal.

Francesco Loi al 60′ ha fatto due cambi, inserendo Nicola Garau (2003) per Lorenzo Loi e Nicola Mereu per Roberto Piroddi. Al 63′ il Carbonia ha costruito una bella trama con Murgia, Aloia e Padurariu, neutralizzata da Francesco Milito.

Al 65′ David Suazo ha inserito Andrea Porcheddu per Lorenzo Isaia. Il Muravera è andato ancora vicino al goal con Sergio Nurchi, servito da uno scatenato Andrea Demontis, ma Adam Idrissi ha risposto ancora presente. Il Carbonia ci ha provato a più riprese con Alessio Murgia, Fabio Porru ed Andrea Porcheddu, ma è stato ancora il Myravera ad andare in goal al 79′, con una grande conclusione di Luca Cadau che non ha lasciato scampo ad Adam Idrissi: 0 a 3 e partita praticamente chiusa.

Altri cambi: prima il giovanissimo Lorenzo Basciu (2004) per Gabriele Dore nel Carbonia e Antonio Del Gaudio (2003) per Sergio Nurchi nel Muravera; poi Niccolò Agostinelli per Alessandro Aloia nel Carbonia e Lorenzo Bregasi per Fabio Vignati nel Muravera.

Niccolò Agostinelli ha impiegato solo 2′ per trovare il goal dell’1 a 3, all’85’, ed alleggerire il peso del punteggio che ha segnato un’amara sconfitta per il Carbonia, che resta fermo a quota 23 punti, alla pari con il Sassari Calcio Latte Dolce, battuto in casa dal Cassino nell’anticipo di sabato, ma con il vantaggio degli scontri diretti. I play out si sono però sensibilmente allontanati, 3 punti dall’Insieme Formia e 4 dal Lanusei, l’Atletico Uri è ora lontano 9 punti, il Cassino 11, il Real Monterotondo Scalo 12.

Mercoledì il Carbonia torna in campo, ancora in casa, con la Vis Artena che ha travolto la vicecapolista Team Nuova Florida 3 a 1. Solo una vittoria terrebbe accesa una flebile fiammella di speranza, alla vigilia della trasferta di Aprilia, sconfitta 3 a 0 in casa dalla Torres, e della successiva partita casalinga con la Gladiator.

Giampaolo Cirronis

Giornata in chiaroscuro, per le squadre sarde, la quinta di ritorno del girone G del campionato di serie D. Due vittorie e tre sconfitte sono il bilancio, dal quale resta fuori l’Arzachena, che non ha giocato sul campo del Cassino per il rinvio chiesto e ottenuto dalla squadra laziale, alle prese con casi di positività al Covid-19.
Il Carbonia ha perso 2 a 0 sul campo del Savoia, a Torre Annunziata, lo stesso punteggio con il quale la squadra campana si impose al campo Comunale “Carlo Zoboli”, a Carbonia. Il risultato premia il Savoia del neo tecnico Giovanni Ferraro, tornata alla vittoria dopo due mesi, 2 a 0 alla 13ª giornata sul campo dell’Insieme Formia, dopo la quale ha sempre pareggiato, ma punisce oltre i suoi demeriti la squadra di Marco Mariotti.
Il Carbonia, subito il primo goal, autore Dávid Depetris, al 10′ del primo tempo, ha reagito da grande squadra, costruendo tanto e colpendo un palo con Marco Piredda a portiere battuto al 28′. Andata al riposo sullo 0 a 1, la squadra biancoblù ha iniziato la ripresa ancora con grande piglio ma al 12′ una distrazione difensiva ha concesso al Savoia l’opportunità di raddoppiare e di mettere al sicuro il risultato. Autore del goal ancora Dávid Depetris.
Il secondo goal è stato una mazzata, il Carbonia ha provato a riaprire la partita ma, inevitabilmente, si è scoperto in difesa ed ha rischiato di subire anche il terzo goal. Marco Mariotti, ha provato a cambiare qualcosa, con diverse sostituzioni, ma questa volta senza risultati concreti. Il risultato non è più cambiato.
Con i tre punti, il Savoia scavalca il Carbonia al quinto posto e i minerari vengono agganciati al sesto posto, a quota 33 punti, dal Muravera, tornato al successo sul campo del Giugliano, con un goal realizzato da Sergio Nurchi nella ripresa. La squadra di Francesco Loi ha interrotto così una serie negativa di quattro sconfitte consecutive.
Largo successo del Lanusei sull’Afragolese, 6 a 2. Andata al riposo avanti 3 a 0, goal di Mattia Floris e doppietta di Muhamed Varela Djamanca, la squadra di Alfonso Greco nella ripresa ha subito la reazione della squadra campana, che ha trovato il goal con Antonio Energe al 25′. Il Lanusei ha segnato ancora con Muhamed Varela Djamanca, autore del terzo goal personale al 38′, per il 4 a 1. Altra impennata d’orgoglio dell’Afragolese, in goal al 40′ ancora con Antonio Energe, ma il Lanusei, non ancora “sazio”, ha arrotondato il risultato, rendendo il punteggio di dimensioni “tennistiche”, 6 a 2, con altri due goal: di Alessio Virdis al 41′ e Nicola Raimo al 45′.
Hanno perso ancora in casa le due squadre sassaresi. Il Latte Dolce è stato sconfitto dalla Vis Artena, 1 a 0, goal del quasi 37enne Giacomo Iozzi alla mezz’ora del secondo tempo. La sconfitta punisce severamente la squadra di Fabio Fossati, che non ha assolutamente sfigurato al cospetto della terza forza del girone.
La Torres ha perso la 12ª partita stagionale sulle 22 giocate ed ora è penultima in classifica, davanti al solo Giugliano che deve però recuperare tre partite, mentre la squadra di Archimede Graziani ha giocato tutte le partite previste dal calendario.
Passata in vantaggio con Maicol Origlio al 20′, la Torres ha subito il pari laziale di Andrea Giorgini al 32′ ed il sorpasso di Emanuele Allegra al 49′ del primo tempo. Del bomber Luca Di Renzo il terzo goal del Latina, all’11’ del secondo tempo, che ha così regalato la prima gioia al neo tecnico Salvatore Ciullo che in settimana era stato chiamato a sostituire l’esonerato Raffaele Scudieri.
Sugli altri campi, il Gladiator ha superato l’Insieme Formia 2 a 1, goal di Lorenzo Di Finizio e Mario Strianese per i campani nel primo tempo; di Babacar Tounkara per la squadra laziale nella ripresa. Le due squadre hanno concluso la partita rispettivamente in 9 uomini il Gladiator, in 10 l’Insieme Formia.
Nola e Nocerina hanno pareggiato 2 a 2, con il Nola avanti di due goal con Antonio D’Angelo e Gennaro Acampora, raggiunto dagli ospiti con goal di Fayssal El Bakhtaoui e Salvatore Sandomenico, rispettivamente a 10′ e a 2′ dal 90′.
La capolista Monterosi, infine, ha espugnato il campo del Team Nuova Florida con il minimo scarto, 1 a 0.
La partita Cassino-Arzachena è stata rinviata causa Covid-19.
Giampaolo Cirronis

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Una Torres in giornata di grazia, almeno nei primi 45 minuti; un Carbonia in giornata no, almeno negli stessi primi 45 minuti. Si può racchiudere qui quanto è accaduto ieri pomeriggio allo stadio Vanni Sanna, nel derby tra Torres e Carbonia, valido per la prima giornata di ritorno del girone G del campionato di serie D. Il Carbonia è giunto a Sassari forte dei suoi 27 punti messi insieme brillantemente nel girone d’andata appena concluso, privo di sette calciatori, due per squalifica, Marco Piredda e Moussa Soumare, cinque per infortuni: Werther Carboni, Fabio Mastino, Fabio Fredrich, Joseph Tetteh e Daniele Cannas. Esordio tra i pali per Marco Manis e sulla fascia sinistra per Matteo Moro, in attacco fin dall’inizio Niccolò Agostinelli al fianco di Roberto Cappai.

L’avvio equilibrato è stato spezzato al 10’ dal goal di Lorenzo Schiaroli. Il Carbonia ha accusato il colpo e in una dozzina di minuti, tra il 30’ ed il 41’, ha subito tre goal dal giovanissimo Filippo Mascia, classe 2002. 4 a 0 al riposo.

Nella ripresa Marco Mariotti ha cercato di scuotere i suoi con alcuni cambi, la squadra è cresciuta, ha creato alcune palle goal, s’è procurata un calcio di rigore trasformato da Roberto Cappai, all’ottavo goal personale, ha sfiorato più volte di segnare  il secondo goal, anche di subire il quinto goal in contropiede, negato dal giovane portiere Valerio Bigotti, subentrato a Marco Manis, bravo in due circostanze, ma il risultato non è più cambiato.

La Torres con i 3 punti sale a quota 15 punti, il Carbonia rimane fermo a 27 punti, al quinto posto.

Negli altri due derby disputati ieri, l’Arzachena ha espugnato il Basilio Canu di Sennori, con un goal realizzato da Alessandro Rossi al 23′ del secondo tempo; il Lanusei ha superato il Muravera 2 a 1, con goal di Vittorio Attili su calcio di rigore al 16′ e di Muhamed Djamanca Varela al 34′ del primo tempo per il Lanusei e di Sergio Nurchi al 14′ della ripresa per il Muravera.

Mercoledì pomeriggio squadre nuovamente in campo per le partite della seconda giornata del girone di ritorno. I contagi di Coronavirus non consentiranno la disputa di altre due partite: Vis Artena-Nuova Florida e Insieme Formia-Giugliano.

Il programma prevede altre tre derby tra le sei squadre sarde.

Carbonia-Lanusei, dirigerà Daniele Aronne di Roma 1, assistenti di linea Nicolas Prestini di Pavia e Simone Giuseppe Chimento di Saronno.

Arzachena-Torres, dirigerà Giuseppe Rispoli di Locri, assistenti di linea Mara Lainella di Lanciano e Francesco De Santis di Avezzano.

Muravera-Latte Dolce Sassari, dirigerà Marco Russo di Torre Annunziata, assistenti di linea Sergio Balbo di Caserta ed Antonio Caputo di Benevento.

Completano il programma le partite Afragolese-Gladiator, Latina-Nola, Monterosi-Cassino e Nocerina-Savoia.

Cinque calciatori delle squadre sarde salteranno gli impegni di mercoledì, appiedati per una giornata dal giudice sportivo: Nicola Serra del Carbonia, Gaetano Ungaro dell’Arzachena, Mbaye Sylla del Lanusei, Luigi Scotto del Latte Dolce Sassari e, infine, Christian Oliva Rutjens della Torres.

Giampaolo Cirronis

 

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Seconda trasferta, prima nella Penisola, e secondo pareggio, 1 a 1, per il Carbonia, questo pomeriggio, sul campo del Team Nuova Florida, ad Ardea.

Il primo tempo è stato caratterizzato da un chiaro equilibrio, con occasioni da una parte e dall’altra ma è stato il Carbonia a recriminare di più, perché al 27′ Ador Gjuci ha sciupato un calcio di rigore, calciato sul palo, che se trasformato in goal, avrebbe sbloccato il risultato.

E’ stato il Carbonia, comunque, a passare in vantaggio, con un goal di Ador Gjuci, al 19′ del secondo tempo. Ador Gjuci è al secondo goal nelle prime tre partite, dopo il goal dell’1 a 0 realizzato nel derby con la Torres, alla prima giornata. Il Team Nuova Florida è rimasto in 10 uomini per l’espulsione del giovane Leonardo Pallocca ma ha reagito con grande orgoglio, al 32′ ha pareggiato i conti con un calcio di rigore, trasformato dal centrocampista paraguaiano Nicolas Chavez e nel finale ha cercato anche di vincere la partita.
Con il pareggio odierno il Carbonia sale a quota 5 punti con una partita da recuperare (mercoledì 28 ottobre, alle 14.30, al Comunale “Carlo Zoboli”, con la Gladiator di Santa Maria Capua Vetere, salvo nuovi rinvii per l’emergenza sanitaria in cui si trova la Gladiator che anche oggi non ha potuto giocare la partita casalinga in programma con l’Arzachena), un bilancio indubbiamente positivo per una matricola. Domenica prossima la squadra di Marco Mariotti tornerà a giocare al Comunale “Carlo Zoboli”, contro il Savoia, una delle formazioni più competitive del girone, al terzo posto in classifica ad un solo punto dalla coppia di testa formata da Insieme Formia e Monterosi, dopo l’odierna vittoria per 2 a 0 sull’Afragolese.
Sugli altri campi, tra le squadre sarde, Muravera in copertina con una splendida vittoria per 3 a 0 a Nola, con Alessandro Cadau, Alessandro Masia e Sergio Nurchi; il Lanusei ha pareggiato 0 a 0 in casa con la Nocerina e la Torres ha perso in casa 1 a 0 con la neocapolista Monterosi. La quadra sassarese è alla terza sconfitta in tre partite disputate, bilancio che apre probabilmente la prima crisi stagionale. Nell’anticipo di ieri, il Latte Dolce aveva pareggiato in casa 2 a 2 con la capolista Insieme Formia, mentre è stata rinviata per l’emergenza sanitaria la partita tra Gladiator ed Arzachena.
Sugli altri campi, il Cassino ha superato la capolista Latina 2 a 1, scivolata al terzo posto; il Giugliano ha colto la prima vittoria stagionale, 1 a 0sulla Vis Artena, all’esordio in panchina del neo tecnico Massimo Agovino, chiamato al posto dell’esonerato Roberto Carannante, dopo le tre sconfitte iniziali subite con Insieme Formia, Nocerina e Latina.
Campionato di serie D, girone G, 4ª giornata.
Risultati.
Calcio Giugliano – Vis Artena 1 a 0
Cassino – Latina 2 a 1
Lanusei Calcio – Nocerina 0 a 0
Team Nuova Florida – Carbonia 1 a 1
Savoia – Afragolese 2 a 0
SS Nola 1925 – Muravera 0 a 3
Torres – Monterosi 0 a 1
Sassari Latte Dolce – Insieme Formia 2 a 2 (giocata sabato)
Gladiator – Arzachena rinviata
Classifica
Insieme Formia e Monterosi 10
Latina e Savoia 9
Muravera 8
Afragolese 7
Vis Artena 6
Carbonia* e Arzachena* 5
Nocerina* e Cassino 4
Sssari Latte Dolce e Calcio Giugliano 3
Lanusei Calcio e Team Nuova Florida 2
Gladiator** e SS Nola 1925 1
Torres* 0
 
** Gladiator 2 partite in meno
* Carbonia, Arzachena, Nocerina e Torres 1 partita in meno